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sto vivendo un momento burrascoso nel mio gruppo. riassumo la situazione per farvi capire meglio. eravamo due gruppi di sole ragazze(se vieni da un liceo classico non ti puoi aspettare di più XD) che abbiamo legato e ci siamo unite. poi abbiamo conosciuto una numerossissima comitiva da cui tre ragazzi si sono staccati e uniti a noi.
naturalmente sono nati i primi attriti che ha portato allo scioglimento di una grande amicizia in uno degli originari gruppi femminili. vabbe siamo andati avanti,ma il legame dei ragazzi verso la loro prima comitiva ha fatto si che noi diventassimo una specie di sottogruppo e non un vero e unito gruppo a parte. insomma invece di unirci sempre più con il passare del tempo siamo peggiorati e ognuno si è fatto i cavoli propri. io accetterei questo comportamento se come me gli altri considerassero tutti noi come gli amici del sabato quelli con cui organizzi qualcosa,ma non quelli a cui ti rivolgi per ogni minima cosa,anche perchè ho 20 anni e passa ,esigenze e necessità diverse dagli altri. se io sono libera gli altri sono occupati e viceversa.
credo che il mio ragionamento sia giusto,ma alcuni di loro si ostinano a portare avanti questa stupida relazione,sembriamo tanto una coppia sposata che non si ama,ma che rimane insieme per i figli XD.
e ci facciamo i dispetti,parliamo male degli altri poi ci ripensiamo per paura di restare soli e ricominciamo. io penso che sia una cosa deleterea.
comunque è sorto un problema ultimamente: è il compleanno di una ragazza del gruppo e io e un'altra mia amica abbiamo deciso di non farle il regalo,non perchè ci stesse antipatica,ma perchè siamo poco più che conoscenti con lei e poi ora sarebbe da ipocriti fare il regalo con persone che vedi una settimana si e una no. naturalmente altri non hanno capito e io e la mia amica siamo passate per le stronze.
aggiungo un'altra cosa si era stabilito tempo fa di nonfarci più regali e la festeggiata di questa occasione sicuramente non si aspetta un pensierino. festeggiata che vorrei aggiungere sento più frequentemente io che i generosi che le hanno fatto il regalo. chi è l'ipocrita ora?forse qualcuno vuole mettersi apposto lacoscienza?
io vorrei vivere questa amicizia con tranquillità,non capisco perchè bisogna per forza crearsi una comitiva e vivere secondo le sue regole. sono anni che sono stata presa in giro per le mie idee "libertine": preferivo uscire presto anzichè alle solite 10,non mi andava di uscire la sera se tornavo alle 7 dall'uni,mi piaceva avvisare in tempo le persone anzichè all'ultimo momento ecc.troppo matura per loro o troppo moderna per una comunità bigotta?mistero.
sarebbe tanto semplice stare insieme e invece lo rendono complicato.
credete che la mia decisione di non partecipare al regalo sia giusta?che ne pensate della mia opinione?ho bisogno di consigli e conforto.
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ciao Vampirettafolle
in primis ti voglio rassicurare : per esperienza, in ogni gruppo o compagnia che sia c'è spesso la tendenza nel parlar male delle persone che non sono presenti a causa di attriti o antipatie o per invidia o addirittura per noia o moda.
purtroppo esistono persone che sparlano di altre e chi è onesto o comunque corretto spesso si sente a disagio e talvolta ne soffre se le persone coinvolte sono sue amiche.
Vorrei rassicurati in merito alla tua decisione, l'amicizia non si misura in regali o in feticci ma è qualcosa di molto più grande.
l'amicizia è un sentimento nobile quasi come l'amore e se la si riconduce a un qualcosa di prettamente terreno ovvero, se viene fondata solo sui beni terreni e sull'illusione che questi possono costituire, prima o poi crolla su se stessa e non resta più nulla se non la rovina.
l'amicizia implica l'utilizzo del cuore, non è un sentimento statico ma è un darsi da “fare”, è un porsi umilissimo e in modo concreto verso il proprio amico e inoltre implica a volte tanti sacrifici che, se non giungono appunto dal cuore, non si potranno mai compiere.
non adeguarti mai alla massa solo per conformarti alla superficialità con cui queste persone vivono l'amicizia o la loro vita, ma rimani sempre come sei, bellissima nel tuo cuore se nell'amicizia ci metti il tuo amore ma anche libera di poter volare con le tue ali e non intrappolata nella mediocrità di chi riconduce questo nobile sentimento a un volgarissimo scambiarsi i regali.
ricordati però che queste decisioni ti faranno a volte soffrire perchè aprire il cuore a volte significa correre il rischio di essere incompresi o a volte purtroppo sfruttati o ingannati da chi trae profitto da questo lasciarsi andare.
quindi occorre sempre discernimento.
ciao
Edited by Romano Foresta - 17/3/2012, 13:06. -
Simona_85.
User deleted
Romano hai praticamente rispecchiato il mio pensiero
Purtroppo il più delle volte si segue la massa, come delle pecore per paura di essere esclusi, senza soffermarsi a pensare se è giusto o meno fare determinate azioni o scelte,
Preferisco sempre ragionare con la mia di testa che con quella altrui, ti parlo per esperienza personale.. perchè prima o dopo ti ritornano le cose, e imparei a conoscere chi veramente ti è vicino e chi no
L'amicizia non si valuta per regali; un regalo se si fa deve essere sentito, e non da fare tanto per spendere soldi a vanvera perchè si vuole solo apparire e non essere.
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grazie delle belle risposte,comprendo perfettamente quello che dite perchè è anche ciò che penso io.
stasera daranno il regalo e sono curiosa di sapere cosa succederà.
ormai non provo più ne rabbia ne delusione nei confronti di queste persone,interagisco con loro come uno spettatore e non come un attore protagonista. ormai la cosa mi tange poco.
però è scocciante incontrare persone così chiuse di mentalità o perchè no semplicemente maleducate.
p.s.
romano le tue parole con la tua immagine del profilo rendono quello che hai detto ancora più solenne...XD. -
enza65.
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Ciao, sono d'accordo con Romano e Simona.
Gli amici non sono come i parenti quest'ultimi te li trovi e li prendi come sono ma gli amici te li scegli quindi scegli sempre quello che ti fa stare bene e chi tenta di limitare la tua scelta personale e non è mai un amico. Di persone chiuse di mentalità o anche semplicemente maleducate ne incontrerai altre nella vita, non ti curar di loro passa e vai avanti.
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ladynoire.
User deleted
Sono completamente daccordo con Romano Simona ed Enza. La vita è troppo breve per stare dietro a persone che non ti fanno stare bene con te stessa e per giunta anche maleducate. E' meglio avere pochissimi amici fidati e complici che molti semplici conoscenti egoisti, ipocriti e scorretti. . -
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comunque giusto per la cronaca la ragazza "festeggiata" stasera non uscirà questo significa che non ci tiene a festeggiare insieme( io non ho niente contro questa anzi mi sa simpatica e ci parlo cordialmente molto più dei cosidetti suoi "amici")...
come dobbiamo fare con le persone ostinate che credono di avere sempre ragione?(in questo caso fanno finta di non notare che qualcosa non va).
io sono per la violenza...XD. -
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Up. .
amiciè come essere sposati con tante mogli e mariti...e ci sono pure i figli!! |
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