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Simona_85.
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Ragazze/i apro questo post, in base alla chat di ieri notte, e il continuo della discussione stamattina dove mi avete toltamente massacrato Stefanuccio bello....
Allora
Quali sono le vostre opinioni sul comportamento di un uomo verso una donna?
Deve esserci equità nel rapporto?
Come volete che sia il vostro uomo?
La donna come si deve comportare?
Come conciliate famiglia e lavoro in una relazione?
Cosa deve fare un uomo o donna per rendervi felici?
Per vostro figlio stareste a casa o continuereste a lavorare?
Spero rispondiate in tanti come state rispondendo in chat
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antonella125.
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Allora...qst e' un argomento che mi tocca molto qndi cerchero' di rispondere a tutte le domande in base alle mie sperienze personali!
In un rapporto di coppia 'deve" esserci equita'! Il padre padrone che esisteva un tempo finalmente e' stato superato!
Io, personalmente, sono fortunata poiche' ho un uomo accanto che mi rispetta in tutti sensi! Quindi per qlsiasi decisione, anche la piu' stupida, ne parliamo insieme e poi decidiamo sul da farsi!
Su come vorrei un uomo...anche qui nn mi posso lamentare! Mio marito si comporta con me come si comportava 10 anni fa qndo ci fidanzammo! E' attento a tutte le mie necessita', mi riempie ancora di complimenti, mi aiuta in casa e con i figli! Certo litighiamo anche spesso!!! Ma in una coppia e' normale...la cosa importante e' che dopo si fa pace!
Su come deve comportarsi una donna...qui forse nn sarei obiettiva perche' parlo di me stessa...pero' mi reputo una buona moglie! Mi prendo cura di lui...come lui fa con me!
Io riesco a conciliare lavoro e famiglia facilmente perche' dando ripetizioni private sto a casa...quindi ho sempre tutto sotto controllo!
Per qnto riguarda i figli...beh io sono diventata madre giovanissima, quindi al mio primo figlio nn avrei mai potuto lavorare, qnche perche' all' epoca studiavo ancora! Pero' ho sempre pensato che nei primi anni di vita di un figlio ( almeno fino all'eta' d'asilo) una mamma deve stare con i propri figli! Certo se una mamma deve lavorare per necessita' e' tutto un altro discorso!
Ma se c'e' possibilita' di scelta...allora preferisco crescere io i miei figli ed educarli secondo le mie regole! Forse ragiono cosi' perche' diventare madre a 20 anni...porta a far pensare: "vabbe' e' cosi' giovane! Sicuramente lo crescera' la nonna! "
Io, qndi, per dare uno schiaffo morale a tutti qlli che hanno potuto dire qst...mi sono arrotolate le maniche e mi son vist tutto io! ( certo con un piccolo aiutino da partebdi mamma )
Ho sempre pensato...che se avevo avuto la "maturita" di generare un figlio a 19 anni...allora dovevo avere anche la maturita' di poterlo crescere da sola!
Poi...gli aiuti da parte di marito e madre erano ben accetti, ma a crescerli dovevo pensarci io!
Certo sono stata riconpensata perche' sono riuscita a portare avanti anche gli studi e a laurearmi! E devo die che qndo mi guardo indietro sono soddisfatta! In tutto qst ho fatto anche 4 anni di volontariato e preso un master...quindi penso di aver fatto bene le mie scelte!
Detto questo...sono felicissima della mia situazione attuale....ho un marito che mi ama, due figli stupendi, persone attorno che mi vogliono bene...beh che chiedere di piu'?
Mah...forse vincere il super enelotto? Ahahaha. -
stefano….
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Quali sono le vostre opinioni sul comportamento di un uomo verso una donna?
Come promesso riporto i mie pensieri in questo topic (sperando di non venire bannato)
prima domanda: un uomo deve proteggere, viziare, consolare e sostenere una donna
seconda domanda: assolutamente sì, purchè la donna si ricordi di essere una donna e viceversa
terza domanda: sorvolerei....
quarta domanda: deve essere assolutamente femminile, dolce, romantica ma senza esagerazioni, deve fidarsi ciecamente di me e quindi lasciarsi guidare, non deve sempre contraddirmi e non deve essere nervosa (solo se ne ha motivo insomma). Non deve essere troppo appariscente.
quinta domanda: io lavoro per dare alla mia futura famiglia tutto ciò di cui avrà bisogno e anche di più. Ma non vorrei che mia moglie lavorasse
sesta domanda: per rendermi felice una donna deve sorridermi. Sempre. Allora saprò che l'ho resa felice ed io lo sarò di conseguenza. -
BabiSchaer.
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Ho una domanda, sono curiosa
Ma se per renderla felice dovessi lasciarla lavorare e realizzarsi? Perchè, ecco, va bene coccolarla, viziarla etc. etc.... però è un po' egocentrico pensare che l'affetto di un uomo possa essere l'unica fonte di gioia di una donna.... -
nemesismas.
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Dunque..... dove cominciamo??
Mi chiamo Mara ho 28 anni sono sposata da 4 ed ho una bimba ( Crystal ) di 2 anni.
noi ci siamo conosciuti presto, io avevo 15 e lui 23, da allora ci siamo messi insieme e eccoci qua....
per rispondere alle domande .....
-si, nel rapporto deve esserci equità,non serve a nulla essere uno superiore all'altro,magari non si è uguali ma uno fa bene una cosa e l'altro ne fa bene un altra,e quindi si equivalgano.
-dolce, premuroso, non eccessivamente romantico,ma soprattutto che mi ami ed accetti x quella che sono .
-lo stesso secondo me vale x la donna!
- conciliare famiglia e lavoro non è facile x una donna, fino a quando si è in due la situazione è migliore .per quanto mi riguarda dopo sposata continuavo a lavorare nel paese in cui sono nota , anche se ogni mattina mi alzavo alle 6.30 e percorrevo 45km, e rientravo la sera verso le 19.45, di conseguenza la cena me la preparavo la sera prima, e il sabato e domenica rimanevano le pulizie di casa ,lavare panni ecc
.... per fortuna mio marito mi aiutava!!
- amarmi e soprattutto rispettarmi
- dipende molto dal lavoro della donna , se non copre un lavoro "importante " e di ruolo è più semplice lasciarlo x i figli.
Io ad esempio ero semplice operaia e non mi è stato difficile lasciarlo, anche perchè eravamo gia partiti dal presupposto di continuare a lavorare su , anche con sacrificio, per poi lasciarlo in caso di gravidanza.
Ora che la bambina ha2 anni ho trovato un lavoro da svolgere a casa.
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lara.6.
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per me un uomo deve sapersi comportare da amico e quindi deve essere disposto ad ascoltare sia le cose belle che ho da dirgli che le cose brutte. Deve rispettare le mie opinioni, anche se non le condivide, e nel mio caso deve essere disposto a viaggiare molto . Deve trasmettere forza e sicurezza e avere polso (non amo per niente gli uomini che non hanno una propria opinione su nulla o hanno paura di esporla agli altri). Deve essere coraggioso e gentile.
In un rapporto deve esserci parità, certamente. Altrimenti che rapporto sarebbe?
Secondo me la donna deve essere il pilastro dell'uomo. L'uomo, nella sua forza, non è niente senza l'aiuto di noi donne. Solo che ha difficoltà ad ammetterlo
Il mio lavoro mi impegna molto poco quindi non sarebbe difficile per me conciliarlo alla famiglia. Però lo amo così tanto che non sarei disposta a lasciarlo. Non potrò molto probabilmente in futuro far nescere dei bambini, quindi non so se, con una gravidanza, mi licenzierei. Probabilmente sì perchè è un lavoro che mi porta a viaggiare e stare lontani dai propri figli, credemi, chi è mamma lo sa, lacera il cuore.
Per rendermi felice, un uomo deve essere buono, non solo con me ma con tutte le creature del mondo. Deve amare la gente e deve essere disposto ad aiutare le persone. Per rendermi felice basta che sia positivo e riesca a farmi ridere anche nei momenti peggiori.. -
BabiSchaer.
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Rispondo anche io
Sono sposata da quasi 2 anni e non ho figli...
Penso che in una coppia l'equilibrio sia fondamentale, più che economico di personalità...
Mi piace pensare all'uomo vecchio stile, galante, protettivo, ma con una "spruzzata" di modernità, che si esprime nel lasciare libertà alla partner.
La cosa fondamentale, è agire entrambi per la coppia, per mantenere saldo il rapporto, quindi anche se si dispone della libertà e dell'indipendenza le scelte che vengono fatte sono tutte volte al bene comune.
Quindi è un po' questo il modo in cui cerco di comportarmi... ogni scelta, dalla più banale a quella più importante, la faccio pensando a cosa farebbe stare meglio mio marito e il nostro matrimonio...
Il lavoro... beh, purtroppo non posso farne a meno.... devo per forza lavorare, spero che un giorno con i figli mi concedano almeno un part time! Se potessi lascerei il lavoro, perchè penso che i figli abbiano bisogno di essere seguiti, di avere qualcuno sempre pronto ad ascoltarli... ma se non si riesce ad arrivare alla fine del mese...
Per rendermi felice mio marito mi deve ascoltare... cioè, deve sapermi ascoltare... deve sapermi tirare su di morale quando sono triste o quando le cose non vanno bene... deve darmi sempre la certezza di essere presente e di essere al mio fianco...
Poi certo...coccole e romanticismo, perchè no?
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stefano….
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Ho una domanda, sono curiosa
Ma se per renderla felice dovessi lasciarla lavorare e realizzarsi? Perchè, ecco, va bene coccolarla, viziarla etc. etc.... però è un po' egocentrico pensare che l'affetto di un uomo possa essere l'unica fonte di gioia di una donna...
se il lavoro le piace e l'appassiona la lascerei lavorare. Ma se dovessimo avere dei figli le sue priorità dovranno cambiare.. -
ladynoire.
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Naturalmente il rapporto uomo/donna deve essere alla pari. Ognuno deve fare la sua parte
sia in casa che fuori. Secondo me è giusto che la donna lavori e contribuisca al bilancio familiare
ed è giusto che l’uomo aiuti nei lavori domestici e con i figli. Poi se avendo dei figli e se le finanze
lo permettono la donna decide di rimanere a casa per i figli va benissimo ma deve essere una
sua decisione, senza costrizioni altrimenti la vita familiare ne risente.
Nella coppia ci deve essere complicità, fiducia e anche un pizzico di indipendenza…..non è necessario
fare tutto insieme e restare sempre appiccicati.
Un uomo deve sapere in primo luogo farmi ridere, rispettare le mie idee e le mie scelte,
(anche se non le condivide ma può sempre tentare di convincermi), deve essere gentile ed educato, fedele (su questo non transigo!!!), deve essere una persona positiva (deve vedere il classico bicchiere mezzo pieno insomma), non deve essere particolarmente geloso (non sopporto quelli che vogliono sempre sapere dove sei e cosa stai facendo, che ti telefonano cento volte al giorno e controllano tutto), deve saper ascoltare e
deve esserci, sia nei momenti belli che in quelli brutti (chiaramente questo vale anche per la donna). Ops….dimenticavo….se poi è anche un tantino romantico…ben venga.
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liucci.
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visto che tutto è partito da una simpatica discussione in chat tra me e Stefano qualcuno mi ha detto ( Simona!!) di esporre il mio punto di vista..
per me l'uomo e la donna stanno sullo stesso piano soprattutto in un rapporto di coppia ... non capisco, per quale motivo quando si mette su famiglia, secondo il mondo maschile, deve essere sempre la donna a sacrificarsi ( magari lasciando il lavoro) o cambiando le sue priorià ( come ha detto Stefano)
quando chiedo il perchè?? mi viene data sempre la stessa risposta " voi donne avete l'istinto materno"...
allora io mi chiedo se questo istinto materno è così assoluto secondo il quale dovremmo essere solo noi donne ad occuparci totalmente dei figli e quindi della famiglia perchè ci sono madri che uccidono o abbandonano la loro prole ??? mi rendo conto che sono casi limite, ma li uso per far capire a qualche maschietto ( un esempio a caso Stefano!!
) che secondo me noi donne impariamo a diventare madri e a prenderci cura dei nostri figli (abbiamo poco di innato) pertanto anche i maschietti possono imparare a farlo, visto che si reputano il sesso forte ...
parliamo del lavoro : in Italia pur avendo una legge che protegge la gestante , questa non viene mai rispettata costringendo la donna a doversi licenziare una volta che rimane incinta... se una donna raggiungere una posizione di prestigio nel proprio ambiante lavorativo deve faticare 5 VOLTE in più rispetto ad un uomo per poi riceve uno stipendio inferiore a parità di incarico...
vi racconto un piccolo episodio che mi è capitato.. parlavo con una persona più grande di me riguardo alle possibilità lavorative di una donna . quando a un certo punto del discorso il maschietto in questione se ne uscito con questa frase " per voi donne è difficile fare carriera perchè avete il PROBLEMA ( non sto scherzando ha usato questo temine) di mettere al mondo figli"... dopo aver contato fino a 10 e modulato il mio tono di voce gli ho risposto " mi auguro che lei ringrazi oggi giorno sua madre che non si è posta il PROBLEMA di metterla al mondo" guadagnadomi così il silenzio imbufalito del maschietto in questione ( non sapete che soddisfazione )
mi rendo conto di essere uscita un po' fuori tema... ma semplicemente per dirvi che non mi stupisce se uno Stefano o un altro maschietto in questione hanno determinate convinzioni sulla donna o sulla gestione della famiglia.... è un problema culturale
tornando a me sono terrona per me la mia famiglia di origine è tutto e l'ho sempre messa al primo posto senza mai pentirmene ( non ho ancora una famiglia mia quindi potete pensare tranquillamente che tutto quello che ho scritto sia lo sfogo di una piccola donna-bambina persuntuosa è impertinente ). se un giorno dovessi avere una famiglia sarei pronta a fare un passo indietro rispetto a quelle che possono essere le mie esigenze personali in favore dei miei figli, PERò senza mai annullarmi perchè altrimenti tradirei me stessa.
per me l'uomo deve essere INTELLIGENTE con un grande senso dell' umorismo (per sopportare i miei scherzi tremendi!!) e dotato di un'ottima dialettica ( adoro confrontarmi!!). se fosse galante nei gesti e nei modi non guasterebbe!! stima e rispetto dei propri ruoli per me sono 2 componenti fondamentali.. la fiducia reciproca è importantissima ( ergo non sto al cellullare, con il mio ipotetico ragazzo, per fargli la radiocronaca minuto per minuto della mia vita!! ho lasciato per questo motivo..)
è tutto!!!
PS Stefano non te la prendere, se ti ho nominato, mi serviva un capro espiatorio!!! un bacino per farmi perdonare se sono stata cattiva nei tuoi riguardi!! ;*
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stefano….
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CITAZIONEper me l'uomo e la donna stanno sullo stesso piano soprattutto in un rapporto di coppia ... non capisco, per quale motivo quando si mette su famiglia, secondo il mondo maschile, deve essere sempre la donna a sacrificarsi ( magari lasciando il lavoro) o cambiando le sue priorià ( come ha detto Stefano)
Da quando è inziato il mondo è sempre stato così. Ci sarà un perchè? All'inizio l'uomo lavorava e la moglie accudiva i figli. Poi le cose sono cambiate e per esigenze la donna è stata costretta a lavorare, e i figli hanno cominciato a crescere nelle scuole e con le nonne. Provate a fare un tentativo: andate a lavorare e lasciate casa e bambino a vostro marito. Quando tornate sarete fortunate se la casa c'è ancora e troverete un cadavere. o il marito o il bambino. Non è questione di imparare perchè anche un padre ha da imparare, ma come dico sempre: l'uomo ha un ruolo, la donna un altro. Ora vi faccio un esempio: domani mi sposo, metto incinta mia moglie e nasce un pupo. Io lascio il lavoro per accudire mio figlio mentre mia moglie riprende a lavorare (una volta terminato l'allattamento). E fin qua tutto perfetto. Ponete però che dopo un anno metta incinta di nuovo mia moglie. Che facciamo? A casa tutte e due senza lavoro? Ora, so che apparirò maschilista, ma una donna per me dovrebbe starsene in casa. Ci penso io a lei. Non ha bisogno di lavorare. Se poi però proprio vuole lavorare, e sia. Se avremo dei figli l'aiuterò, imparerò anche a cucinare pur di permetterle di lavorare, però non sarei felicissimo di questa sua scelta.CITAZIONEci sono madri che uccidono o abbandonano la loro prole
quelle non sono madri. E se ciò accade, in certi casi, è dovuto all'esasperazione del sistema che porta le donne a vedere un figlio come un crollo di tutte le proprie aspettative. Sembra quasi che un figlio sia un intralcio al giorno d'oggi. Le donne che uccidono il loro bambino sono "donne" che hanno perso l'istinto primordiale, sostituendolo con desideri carrieristici. La società d'oggi ha spronato la donna a seguire una strada che l'allontana da ciò per cui è stata creata. E anche se questo sistema lo disapprovo , da una parte ne sono lieto perchè permette a noi maschietti di parlare con voi donne e di farci capire.CITAZIONEvi racconto un piccolo episodio che mi è capitato.. parlavo con una persona più grande di me riguardo alle possibilità lavorative di una donna . quando a un certo punto del discorso il maschietto in questione se ne uscito con questa frase " per voi donne è difficile fare carriera perchè avete il PROBLEMA ( non sto scherzando ha usato questo temine) di mettere al mondo figli"... dopo aver contato fino a 10 e modulato il mio tono di voce gli ho risposto " mi auguro che lei ringrazi oggi giorno sua madre che non si è posta il PROBLEMA di metterla al mondo" guadagnadomi così il silenzio imbufalito del maschietto in questione
vabhè questo è un cretino, non fa testo.CITAZIONEse un giorno dovessi avere una famiglia sarei pronta a fare un passo indietro rispetto a quelle che possono essere le mie esigenze personali in favore dei miei figli, PERò senza mai annullarmi perchè altrimenti tradirei me stessa.
Praticamente stai dicendo più o meno quello che sostengo io. Io non vorrei che mia moglie lavorasse perchè vorrei sostenerla io, e questo è un discorso a sé. Poi non vorrei che lavorasse se avessimo un figlio, ma se a lei il suo lavoro proprio ci piace non le chiederei di annullarsi. Ma lo vedi che tu, senza nemmeno avere figli, sei già disposta a rinunciare a qualcosa per loro?CITAZIONEPS Stefano non te la prendere, se ti ho nominato, mi serviva un capro espiatorio!!! un bacino per farmi perdonare se sono stata cattiva nei tuoi riguardi!! ;*
Gioia, ma se mi dai un bacetto ogni volta che mi usi come capro espiatorio, non vedo l'ora che ribatti al mio post
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liucci.
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Stefanoooooooo!!
1) che significa che "è sempre stato così" ??? secondo il tuo ragionamento la società e tutto quello che la circonda dovrebbe essere esente da qualsiasi forma di cambiamento o progresso...???
2)le donne che commettono degli infaticidi non hanno perso il loro istinto primordiale, ma sono delle cattive madri come esistono dei cattivi padri..
nella società d'oggi a noi donne è concesso il diritto di studiare, di lavorare ,votare e guidare la macchina, scusateci se vogliamo vivere!!
3) il cretino è un professore universitario..
4) hai detto bene per i miei figli potrei fare un passo indietro non per compiacere un marito affetto da una grave sindrome da uomo delle caverne!!!
5) il bacino e non bacetto scatta se sono stata cattiva nei tuoi riguardi... (e da come mi hai risposto non te la sei presa!! quindi niente )
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antonella125.
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Io su tante cose concordo con Stefano.
Mi spiego...gli do ragione qnd dice che come accudisce il figlio la madre nn possono farlo papa', nonne e tate!
I papa', purtroppo, anche se ci mettono tutta la buona volonta'...nn riescono a guardare il figlio e a tenere la casa sotto controllo! Qlcosa devono tralasciare...o il bimbo resta a piangere per ore, o ti fa trivare la casa sottosopra!
Le nonne...per me sono una magnifica invenzione! Sono utilissime qnd vuoi farti un'uscita da sola.con tuo marito o al massimo se vuoi fare un fine settimana romantico! Pero'...nn possono tenerli troppo perche' sono troppo tenere e dopo tuo figlio diventa "viziato" e nn lo riprendi piu'! E' un po' egoistico...pero' le nonne servono a scatti!!!
Per le tate poi...beh sono delle estranee, quindi nn riuscirei mai a lasciare i miei figli nelle mani di persone estranee! Mai avuta una!
Per quel che riguarda il lavoro...beh come ho gia' detto...se e' una necessita' allora..w le nonne!!!
Ma se si ha scelta...dedicarsi ai propri figli nei loro primi anni di vita...per me e' essenziale!!! Senza contare che poi e' il periodo piu' bello, perche' dipendono esclusivamente da te!!!
Fidatevi...qnd nascera' vostro figlio sarete proprio voi a nn volervi allontanare da quell'esserino che vi fara' vedere il mondo con gli occhi dell'amore! E vi assicuro che e' bellissimo!!. -
stefano….
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CITAZIONE1) che significa che "è sempre stato così" ??? secondo il tuo ragionamento la società e tutto quello che la circonda dovrebbe essere esente da qualsiasi forma di cambiamento o progresso...???
no! intendevo dire che fin dall'inizio dei tempi, sia nella natura umana che animale, è stata la femmina ad occuparsi dei figli. E questo non è stato l'uomo a deciderlo. E' la natura. Infatti la donna è anche geneticamente predisposta per fare figli. La società nelle varie epoche si è poi modernizzata, adattandosi anche ai bisogni economici delle famiglie e permettendo alle donne
una posizione, una cultura ed un'indipendenza necessari per renderla felice. Il problema è che alcune (forse troppe) donne ne hanno aprofittato mettendo al primo posto la carriera e altre centinaie di cose, lasciando all'ultimo posto la famiglia.CITAZIONE2)le donne che commettono degli infaticidi non hanno perso il loro istinto primordiale, ma sono delle cattive madri come esistono dei cattivi padri..
qui ti devo proprio andare contro. Una donna che uccide il proprio bambino NON è un madre ma una persona anormale. Uccidere un proprio figlio va contro natura.CITAZIONEnella società d'oggi a noi donne è concesso il diritto di studiare, di lavorare ,votare e guidare la macchina, scusateci se vogliamo vivere!!
probabilmente qui è la rabbia che ti fa parlare. Devi aver vissuto qualche spiacevole esperienza che ti ha lasciato dentro del rancore. Voi donne avete tutti i diritti di questo mondo e nessuno potrà mai dirvi quello che dovete fare.CITAZIONE3) il cretino è un professore universitario..
non ha importanza in cosa si è laureato perchè studiare ti rende acculturato e non intelligente. Non sono i libri a rendere intelligente un uomo ma è quello che ha dentro che lo eleva dallo stato di assoluta stupiditàCITAZIONE4) hai detto bene per i miei figli potrei fare un passo indietro non per compiacere un marito affetto da una grave sindrome da uomo delle caverne!!!
ahi ahi ahi, ho come l'impressione che era una frecciatina rivolta a me! Se rinunci a qualcosa fallo solo se questa rinuncia rende felice te e chi ti sta attorno. Come ho già detto non voglio che mia moglie non lavori per compiacermi ma perchè vorrei provvedere a lei in tutto e per tutto. Probabilmente è un desiderio da uomo delle caverneCITAZIONE5) il bacino e non bacetto scatta se sono stata cattiva nei tuoi riguardi... (e da come mi hai risposto non te la sei presa!! quindi niente )
quanto siete avare quest'oggi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!1
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liucci.
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1) ho capito ci sono donne che mettono al primo posto la carriera, ma se non sbaglio anche certi uomni mettono al primo posto la carriera. facile usare 2 pesi e 2 misure
2) premessa necessaria studio legge: per il nostro diritto penale la persona psicologicamente incapace ( hai usato il termine anormale permettimi di interpretarlo così) se commette reato non può essere punita.. se usi il termine anormale automaticamente affermi che quelle persone non devo essere punite perchè per legge non le si può perseguire.. io ho usato il termine cattive madri proprio perchè voglio che siano perseguite per quello che hanno fatto e non ritenute delle incapaci.
3) qualche spiacevole esperienza?? se nasci fammine credimi tante cose ti sono precluse..
nessuno potrà mai dirvi quello che potete fare?? ma se hai scritto che la tua donna la devi guidare e fidarsi ciecamente di te ( rileggi quello che hai scritto nel primo post)
4) ho scritto del proff proprio per far capire l'assurdità del ragionamento da una persona che in teoria dovrebbe avere una mente più aperta
5) bravo Stefano la frecciatina era proprio per te
6) visto che ti ho fatto male con la frecciatina di mando un bacino ;*.
L'uomo e la donna |
